I bambini e la scuola
Incidenti in classe
Gli elementi che costituiscono il rischio maggiore all’interno di una classe sono gli stessi che si trovano in una casa: finestre, pavimenti, termosifoni ecc.
Le ante delle finestre in particolare causano un’infinità di ferite per urti e tagli; spesso, infatti, non hanno dei dispositivi di bloccaggio che pur permettendo il ricambio dell’aria non le facciano muovere, perciò può accadere che una folata di vento le spalanchi all’improvviso colpendo la testa di qualche malcapitato.
Ma il pericolo è molto maggiore se nei giochi spesso irresponsabili dei ragazzi si decide di arrampicarsi su un davanzale, o di sporgersi eccessivamente. Le cadute dall’alto sono, infatti, quelle con esiti spesso letali e le precauzioni per evitarle dipendono proprio dal vostro comportamento.
Se si dovesse progettare una scuola in base a tutte le azioni a rischio che i ragazzi sono in grado di compiere, questa rassomiglierebbe certo ad un bunker. Sarebbe sicura ma invivibile.
Incidenti nei corridoi
Nei corridoi della scuola i ragazzi sono spesso portati a correre e a giocare per trovare un momento di divertimento comune tra le varie ore di lezione.
Ma i corridoi non sono stati pensati per quest’utilizzo e presentano diversi fattori di rischio: gli appendiabiti, ad esempio, contro i quali capita spesso che qualcuno vada ad urtare; anche i termosifoni, le maniglie di porte e finestre o i pilastri in risalto sono elementi che provocano urti e ferimenti in quantità molto elevate, per non parlare dei pavimenti che, insieme alle scale, sono i maggiori responsabili di cadute e ruzzoloni.
Cosa fare dunque per evitare questi rischi?
Provate ad osservare tutti gli elementi fissi o d’arredo presenti nei corridoi della vostra scuola e considerateli dal punto di vista della sicurezza.
Gli attaccapanni possono essere spostati in luoghi meno frequentati, o dove ci siano corridoi più larghi; oppure tutti gli elementi a rischio possono essere resi evidenti mediante una segnaletica che potreste realizzare voi stessi. Se ci sono delle vetrate o delle porte a vetri che spesso qualcuno non vede, andandoci a sbattere contro, potete realizzare delle sagome colorate delle forme più diverse (ma comunque vistose) che posizionate poi sui vetri li rendano visibili e sicuri.
Fondamentale è però adottare un comportamento responsabile anche quando si gioca, evitando ‘divertimenti’ come gli spintoni mentre si scendono le scale o mentre si corre ed altri atti pericolosi per l’incolumità vostra e dei vostri compagni.
Incidenti all’aperto
Molte scuole hanno la fortuna di avere a disposizione degli studenti giardini o piccoli spazi di gioco che vengono utilizzati per la ricreazione e i momenti di vita comune delle classi.
Questi luoghi però non sono spesso opportunamente attrezzati o predisposti per tale impiego, in quanto sono nati come semplici spazi verdi, più da vedere che da vivere; così è frequente che si verifichino cadute su zone asfaltate, sbucciature sulla ghiaia, per non parlare dei pericoli ben più gravi che possono nascondere i cancelli o le vecchie ringhiere in ferro (specie se si decide di arrampicarvisi).
Si dovrà quindi verificare l’effettiva idoneità degli spazi disponibili, magari apportando, se possibile, qualche cambiamento; esistono, ad esempio, dei materiali specifici per la pavimentazione di zone esterne, che consentono di effettuare tutte le attività sportive ma che in caso di caduta attutiscono l’urto.
Se ci sono dei giochi vanno controllati, assicurandosi che siano ben ancorati al terreno in modo che, sotto la spinta dei ragazzi non si ribaltino.